Dopo il grande successo riscosso dallo Step#1 dell’iniziativa “Spray for Your Rights”, che ha visto protagonista lo street artist brasiliano Eduardo Kobra, il quale ha donato alla città di Roma lo splendido murales dedicato a Malala Yousafzai, con l’obiettivo di trattare il tema dei diritti delle donne nel mondo, lo Step#2 porta sulla scena l’artista belga ROA, tra i più rinomati del panorama della Contextual Art internazionale.
Il lavoro di ROA fa riferimento al tema della biodiversità sul pianeta, in particolar modo al mondo animale, rappresentando la transitorietà della vita conforme all’intero ecosistema. Recentemente in Italia l’orsa Daniza è stata uccisa come conseguenza della distorsione del rapporto fra il mondo umano e quello animale. Un altro tragico esempio del dualismo della vita umana moderna nei confronti di Madre Terra.
“Ancora una volta il diritto alla vita è stato violato, ancora una volta la “diversità” è una vittima predestinata della violenza e della tirannia. Ogni giorno siamo responsabili di terribili errori. Li riconosciamo ma non siamo abbastanza forti da non ripeterli di nuovo. Così continuiamo a soffrire per questo. Non ci sarà alcun progresso, non ci sarà nessuna speranza per il futuro se ci abituiamo al dolore e alla tristezza. Non ci resta che sperare che le nostre lacrime si innalzino a vessillo dell’umanità che si batte per il diritto alla vita di ciascuna creatura sulla terra. Dedichiamo questa opera d’arte a Daniza, affinché la sua sofferenza non sia dimenticata.”
Sulla base delle quotazioni attuali di ROA (chiamato ad esporre al Museo MOCA di Los Angeles), l’opera murale donata al Mercato Vittoria, a costo zero per l’Amministrazione capitolina, è stimabile tra i 150 e i 200.000 euro.
- Il volto di Malala Yousafzai giganteggia all’esterno del MAAM, il Museo dell’Altro e dell’Altrove di Roma (via Prenestina 913)
- L’orsa Daniza si trova sul Mercato Vittoria in via Sabotino
Vedi anche: speciale Street Art a Roma